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mercoledì 28 marzo 2007

Pianeta Farmacia 2007 - 4 - Integrazione alimentare mirata



Quarta puntata di Pianeta Farmacia 2007, rubrica televisiva che affronta le tematiche più importanti che riguardano il mondo delle farmacie sia in Provincia di Teramo che in Abruzzo.

La quarta puntata è stata trasmessa il 28 Marzo 2007

Sono intervenuti:
prof. Vincenzo Salfi, responsabile del Parco Scientifico e Tecnologico d'Abruzzo
Dott. Carlo Zuccarini

Il filmato ha una durata di 21m.

Redazionali televisivi prodotti da Federfarma di Teramo, trasmessi da un'emittente privata e realizzati da Federico Ioannoni e da Vincenzo Cicconi della Pacot Video.

E' visionabile all'interno del sito internet www.AbruzzoinTV.it e www.PacotVideo.it

venerdì 16 marzo 2007

Marco Travaglio a Montorio al Vomano_(Teramo)


A Montorio al Vomano (Teramo) il giornalista Marco Travaglio presenta il libro "La Scomparsa dei Fatti".

La serata è organizzata dall'associazione Società Civile di Leo Nodari.

mercoledì 14 marzo 2007

Pianeta Farmacia 2007 - 3 - Alimentazione e Infanzia



Terza puntata di Pianeta Farmacia 2007, rubrica televisiva che affronta le tematiche più importanti che riguardano il mondo delle farmacie sia in Provincia di Teramo che in Abruzzo.

La terza puntata è stata trasmessa il 14 Marzo 2007

Sono intervenuti:
Dott.ssa Patrizia Chierichetti, titolare di una farmacia a Pagliare di Morro d'Oro
Dott. Mario Di Pietro (Primario di Pediatria e direttore e direttore regionale del centro di nutrizione Pediatrica di Atri)

Il filmato ha una durata di 18m.

Redazionali televisivi prodotti da Federfarma di Teramo, trasmessi da un'emittente privata e realizzati da Federico Ioannoni e da Vincenzo Cicconi della Pacot Video.

E' visionabile all'interno del sito internet www.AbruzzoinTV.it e www.PacotVideo.it

martedì 13 marzo 2007

Fornisco nel comune di Valle Castellana

Fornisco è una delle tante minuscole frazioni alle porte di Valle Castellana, in mezzo al verde di boschi salutari.
Un borgo sperduto a 741 metri di altitudine, a circa 24 chilometri da Ascoli Piceno e 35 da Teramo.
Il nome di Fornisco deriverebbe addirittura dalle devastanti guerre tra Romani e Cartaginesi Era in questi luoghi che le truppe facevano tappa per approvvigionamenti.




Ci sono ipotesi sul fatto che il toponimo Fornisco faccia riferimento all’habitat naturale dei dintorni ricchi di alberi di frassino.
Da alcuni vecchi documenti proverebbero l’esistenza di abitazioni già nel 1500 o forse prima.
Un occhio esperto comunque nota subito che l’abitato medioevale aperto di Fornisco è certamente di origine germanica.
Bisogna considerare che la valle del torrente Castellano costituisce l’immediato retroterra dell’area di Castel Trosino dove furono rinvenute tante tombe formanti una grande necropoli longobarda.

Nel 1871 fu realizzato un grande censimento e Fornisco, allora capoluogo del Comune, risultò essere abitato da 118 anime.
Nel 1860 il Re Vittorio Emanuele II, durante un viaggio per scoprire le condizioni di estrema povertà in cui versava il Sud dell’Italia, si fermò in visita nel borgo e gli abitanti entusiasti fecero a gara per ospitare l’illustre viaggiatore.

Il paese si ripopola solo in estate.
Recandosi in visita all’antico borgo si possono notare le numerose scritte scolpite sugli architravi.
Una di queste sembra essere il benvenuto antico in una bottega di epoca settecentesca dove, rovinata dal tempo, un’insegna mostra un fabbro e il suo aiutante intenti a lavorare con l’incudine.

Nelle vicinanze, in una panoramica altura chiamata Collesecco, sono stati rinvenuti resti di torri che presumibilmente facevano parte di una complessa opera fortificata di epoca medioevale a guardia del vallone del Castellano.

Il video è stato realizzato da Vincenzo Cicconi della Pacot Video (www.PacotVideo.it – www.Abruzzointv.it)

domenica 11 marzo 2007

Alla scoperta di Canzano (Teramo - Abruzzo)


Sulla cima di un colle, a 448 metri di altezza sul livello del mare, a soli 16 Km. da Teramo, svetta il paese di Canzano, vivace centro agricolo del sub appennino abruzzese raccolto su di un rilievo del versante sinistro della media valle del fiume Vomano.

Il paese merita una visita per tanti motivi, uno dei quali la suggestiva veduta panoramica.
A sentinella delle vallate del Tordino e del Vomano dal suo belvedere è possibile scorgere l'intera provincia.
Oltre alle vette del Gran Sasso i monti della Laga e la Maiella, il mare di Giulianova e di Roseto degli Abruzzi.

La strada principale inizia dalla porta che oggi si dice "Nuova", percorre Via Roma e in piazza si dirama tra vie strette e vicoletti, tipiche viuzze dei castelli medioevali come la Strada Piazzetta larga solo 65 centimetri.
Il borgo contiene una antica cinta muraria con un torrione merlato medioevale del secolo XI°.

Le tre alture di Canzano, riportate anche nel suo stemma, sono Colle Civetta, Colle Castellano con la famosa Chiesa della Madonna Dell'Alno e Colle San Salvatore, con la famosa chiesa omonima.

Oltre alla ricchezza storico archeologica, alla bellezza del paesaggio e al fascino degli antichi borghi è necessario ricordare la spontaneità della gente e le ricche tradizioni folkloristiche.
Tra le frazioni più interessanti ricordiamo Valle Canzano che si allunga sul crinale tra i due alti rami del fosso Santo Stefano.

Nel filmato si descrive il paese teramano sotto tutti i punti di vista: artistici, gastronomici con particolare attenzione delle tradizioni.

Nel 1480, sopra un pioppo bianco detto Alno apparve la figura della Madonna che espresse ad un contadino di nome Floro, il desiderio che in suo onore venisse eretta una chiesa.

Gli abitanti della zona, inizialmente increduli, dopo aver assistito al miracolo di un cavallo che indicava il luogo dove la chiesa doveva erigersi, si misero all'opera e costruirono la chiesa che la Madonna aveva richiesto.

Nel sito della prima apparizione fu eretta una piccola chiesa detta "del Perdono".
Il tacchino alla canzanese è il fiore all'occhiello della gastronomia, non solo di Canzano ma di tutto l'Abruzzo.

Un delizioso tacchino in gelatina che viene servito freddo e che rappresenta la cucina teramana nel mondo.

La canzanese è passata alla storia per essere sbarcata anche sulla luna perchè Neal Armstrong, il primo uomo a porre piede sul satellite, lo individuò come cibo ideale in quanto nutritivo, saporito e a lunga conservazione.

A Montreal e a Toronto non c'è locale italiano che non esponga in menù un pezzetto di Canzano.
In realtà gli ingredienti sono essenziali; oltre al tacchino rosmarino, aglio, alloro, sale e pepe.

La preparazione è invece molto elaborata.

Documentario realizzato dalla PacotVideo di Vincenzo Cicconi e da Sergio Scacchia.